GREEN NEWS : firma per gli animali e per l’ambiente

Perché firmare le petizioni per l’ambiente e gli animali  diramate dalle principali associazioni ambientaliste ?
Chi è molto attento sa che ogni giorno e ultimamente più che mai   qualcosa tocca profondamente la Natura, l’ambiente e il nostro Pianeta.
Non sempre però queste informazioni vengono diffuse da tutti i canali informativi.  
Le tante petizioni che girano per raccogliere firme e sensibilizzare Multinazionali, governi rimangono spesso confinate nel solito pubblico di “nicchia”, ovvero quello sempre attento e aggiornato.

Greenmaniacs si occupa di ambiente, dagli oceani alla terra e di tutti gli animali non solo di un unico settore.
E’ un impegno oneroso in termini di tempo e impegno pertanto s
pero  che questa bacheca veloce sia uno strumento per trovare riunite le più importanti petizioni da firmare, che aiutino le mille associazioni e volontari a raccogliere materiale, firme e interesse da parte di più persone possibile e non solo quelle interessate a un determinato argomento perché tutto è collegato: terra, aria, mare, animali e la nostra salute.

PETIZIONI aprile 2022

STOP ALLA PLASTICA NEI MARI

Fonte : Greenpeace 

Il Mar Mediterraneo, un bacino semichiuso con pochi scambi con altri oceani, uno dei mari più inquinanti da plastica. Plastiche e microplastiche spesso invisibili agli occhi, di cui ci accorgiamo solo quando finiscono sulle nostre spiagge.
Un’analisi effettuata lungo le coste italiane ha evidenziato che in Adriatico ogni 100 metri di spiaggia ci sono fino a 590 oggetti. Sacchetti, bicchieri, bottiglie e reti da pesca.

Cosa resta degli impegni contro la plastica, presi solo un anno e mezzo fa, da politici e aziende? Solo qualche spot pubblicitario sul falso mito del riciclo.

Greenpeace torna a chiedere alle multinazionali come Coca-Cola, Nestlé, PepsiCo, San Benedetto e Sant’Anna  di ridurre drasticamente l’uso di bottiglie di plastica: uno dei rifiuti più presenti nei mari e sulle nostre spiagge.
Il nostro Paese è tra i primi al mondo – con Messico e Thailandia e primo in Europa per il consumo di acqua minerale e confezionata in bottiglie di plastica. Un primato che non ci fa onore…

FIRMA LA PETIZIONE QUI 
plastica in mare

PETIZIONE PER FERMARE IL FESTIVAL DI YULIN – IL FESTIVAL DELLA CARNE DI CANE 

Il solstizio d’estate è festeggiato  in Cina con  grande festival della carne di cane il Dog Meat Trade . Le immagini orripilanti e le pratiche brutali che contraddistinguono questo festival dell’orrore fanno ogni anno il giro del mondo. 
Come per ogni violenza contro ogni animale, anche per cani soggetti ad ogni forma di abuso per essere consumati poi come cibo, segnalo tra le tante , questa petizione per sensibilizzare e chiedere lo stop di pratiche tanto barbare. 

IL silenzio e l’accettazione di ogni misfatto non cambierà mai nulla. 

FIRMA ORA LA PETIZIONE di HUMAN SOCIETY INTERNATIONAL

foto BBC – www.bbc.com

CAMPAGNA WWF PER LE API 

Torniamo a parlare di api, importantissime per l’equilibrio del nostro Pianeta. 
Parte dal WWF la campagna per salvare le api—>  cliccando QUI 

Informati sull’importanza degli insetti impollinatori—> cliccando QUI

SOS API cosa dare

 


PETIZIONI DI MARZO 2021

Il Recovery plan è l’occasione per fermare i cambiamenti climatici e ridisegnare il futuro del nostro Paese. 
Di Greenpeace l’iniziativa qui di seguito diretta al al Presidente Draghi che si è impegnato a lasciare un buon Pianeta, oltre che una buona moneta, alle future generazioni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

https://attivati.greenpeace.it/petizioni/restart/

 


Entro settembre 2021 la Commissione Europea deve decidere se effettuare una revisione completa delle leggi che tutelano gli animali. 
Puoi firmare per un futuro migliore cliccando sotto

No animal left behind


SALVIAMO I SEMI

Forse non sai che i brevetti possono creare dei monopoli: frutta, verdura e semi protetti da brevetti non possono essere utilizzati da altri agricoltori per la coltivazione senza il permesso del proprietario dei brevetti. In questo modo grandi multinazionali potrebbero ottenere il controllo sulla produzione dei nostri alimenti indirizzando i nostri consumi . Inutile dire che nessuno dovrebbe avere il diritto esclusivo di coltivare e vendere frutta e verdura.
L’anno passato grazie a forti pressioni ambientaliste  l’Ufficio Europeo Brevetti (EPO) ha dichiarato che le piante coltivate in modo convenzionale non possono essere oggetto di brevetto. Oggi però grazie a un “raggiro tecnico” e appigli legali, orzo e meloni non potrebbero più essere liberi.. leggi e firma la petizione 

(Foto di We Move Europe)

Firma la petizione per farti sentire 

Approfondisci :

No al brevetto delle multinazionali sugli alimenti: la battaglia di We Move Europe

 


 

 

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